📛 Il filtro antispam applicato da AGCOM in collaborazione con gli operatori telefonici ha avuto il merito di abbattere il numero di chiamate SPAM: su 1,4 miliardi di chiamate ricevute da carrier internazionali e dirette verso l'Italia, il blocco è riuscito a filtrarne 20 milioni, circa l'1,37% del totale. Un risultato che conferma il calo del fenomeno, che nel mese di luglio si era attestato su quota 3,34% – comunque più bassa rispetto al 5,74% di giugno. Secondo il presidente dell'AGCOM Massimo Capitanio, il fenomeno però è tutt'altro che debellato – gli spammer si stanno infatti spostando dalle chiamate normali a WhatsApp e su altre piattaforme di messaggistica, utilizzando le chiamate vocali come nuovo veicolo nelle truffe.

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🙌 Temete che la compatibilità tra AirDrop e Quick Share si fermi ai dispositivi Pixel? Non preoccupatevi: anche se, come vi abbiamo riportato qualche giorno fa, la compatibilità tra le due forme di condivisione rapida di contenuti è per ora limitata al Pixel 10, Qualcomm è intervenuta per rassicurare gli utenti Android. L'azienda infatti ha riportato tramite i suoi canali social che l'integrazione sarà inclusa nei chipset Snapdragon, aprendo a una compatibilità molto maggiore rispetto a quella inizialmente preventivata.

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✂️ Presto Google permetterà di sincronizzare i testi copiati nella clipboard tra i vari dispositivi Android (e non solo): grazie allo sviluppo dell'Universal Clipboard Manager (integrata all'interno dei Google Play Services), il sistema operativo monitorerà i cambiamenti nella clipboard in background, che trasferiranno i testi copiati da un device all'altro mantenendo la sincronizzazione contestuale. Sfortunatamente, questa sincronicità sarà applicata per ora solamente ai contenuti testuali.

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📌 Meta sapeva dei danni dei social sui minori 😖 | Il filtro antispam funziona 📛 | Quick Share + AirDrop, la compatibilità aumenta 🙌 | Copia-e-Incolla su tutti i device ✂️

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Tag: #Meta, #Minori, #Salute, #Antispam, #AGCOM, #Italia, #QuickShare, #AirDrop.

Buonasera a tutte/i e buon martedì! 😴

Sapete che Google vorrebbe creare un nuovo sistema operativo, che Amazon è indagata in Italia, e che Spotify potrebbe avere una brutta sorpresa per noi?

👀 Sembra che Google abbia deciso di puntare al segmento PC con una nuova strategia:
🔸 alcuni annunci di lavoro segnalano infatti che l'azienda avrebbe intenzione di creare un sistema operativo ex-novo per il mercato dei computer;
🔹 chiamato Aluminium OS, si tratterebbe di un sistema operativo basato – ovviamente – sull'intelligenza artificiale;
🔸 il sistema operativo dovrebbe essere pronto per il 2026 e rappresenterà un'opzione per il mercato dei computer di media e alta gamma, benché comunque sarà compatibile con Android;
🔹 sembra essere dunque tramontata (o quantomeno accantonata) l'idea di fondere Chrome OS e Android in un unico sistema operativo – i limiti del software rendono infatti Chrome OS poco appetibile per prodotti che non siano chromebook e laptop di basso livello.

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🚨 La procura di Milano ha aperto un'indagine nei confronti di Amazon: l'accusa è di contrabbando. Non di sigarette, ovviamente, quanto piuttosto di merci cinesi: si sospetta infatti che la società abbia utilizzato i suoi poli logistici di Bergamo e Milano per importare in Italia merci cinesi di tutti i tipi (dalla cancelleria agli elettrodomestici) senza pagare né dazi doganali né IVA. Sono stati sequestrati per ora circa cinquemila prodotti; vista la portata del fenomeno, si sospetta che Amazon abbia coinvolto anche altre aziende nella logistica (oltre che le proprie strutture interne) creando un complesso meccanismo in grado di eludere i controlli.

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💸 Cattive notizie per tutti gli utenti Spotify: sembra infatti che la piattaforma stia pianificando un aumento dei prezzi dell'abbonamento per il 2026. Il rincaro per ora è previsto solamente negli Stati Uniti; è probabile però, come è successo altre volte, che l'aumento venga poi esteso all'Italia in un secondo momento.

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📌 Aluminium OS, il nuovo OS di Google 👀 | Amazon indagata per contrabbando 🚨 | Rincari per Spotify in arrivo 💸

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Tag: #AluminiumOS, #ChromeOS, #Amazon, #Italia, #Spotify, #StreamingAudio.

Buonanotte a tutte/i e buon mercoledì! 😴

Sapete che l'Unione Europea ha finalmente trovato una quadra sul Chat Control, che WhatsApp è sotto indagine in Italia, e che Amazon ha avviato il test del suo chatbot anche da noi?

🇪🇺 L’Unione Europea sembra aver raggiunto un accordo sul regolamento chiamato Chat Control 2.0:
🔸 il Consiglio dell’Unione Europea ha finalmente raggiunto un accordo in merito al regolamento che, nelle sue versioni iniziali, prevedeva la scansione obbligatoria dei contenuti inviati dagli utenti nelle app di chat alla ricerca di materiale pedopornografico;
🔹 la presidenza danese del Consiglio si è poi sorprendentemente adeguata a un testo molto più conciliante, che modifica l'obbligatorietà della scansione delle chat in un'attività facoltativa;
🔸 il testo comunque introduce una classificazione dei provider digitali sulla base della loro pericolosità, ossia dei modi in cui possono essere utilizzate impropriamente – le app considerate “ad alto rischio” dovranno “contribuire allo sviluppo di tecnologie per mitigare i rischi relativi ai propri servizi”;
🔹 il testo dovrà ora passare al vaglio del Parlamento Europeo, che probabilmente richiederà nuove modifiche.

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🇮🇹 L’AGCM ha messo sotto indagine WhatsApp a causa del suo divieto di utilizzo della piattaforma da parte di intelligenze artificiali concorrenti a Meta AI. Secondo l’Autorità, questo divieto potrebbe frenare lo sviluppo della concorrenza nel settore, e pertanto si potrebbe in contrasto con l’Articolo 3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea. L'AGCM anche avviato una procedura per avviare misure cautelari immediate, dato che questo divieto e il processo che ne consegue potrebbe avere conseguenze nel breve periodo molto più impattanti rispetto a quanto il mercato non potrebbe recuperare.

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🤖 Avete presente Alexa+? Si tratta della nuova versione riveduta e corretta dell'assistente personale di Amazon: secondo quanto riportato da alcune testate giornalistiche, Amazon avrebbe iniziato anche in Italia una prima fase di test del chatbot, per ora limitato a un numero di utenti selezionati che sono stati contattati per email a tal scopo.

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📌 Chat Control 2.0, c'è l'accordo 🇪🇺 | WhatsApp sotto indagine 🇮🇹 | Alexa+ arriva in Italia 🤖

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Tag: #ChatControl, #UE, #WhatsApp, #Meta, #AlexaPlus.

Buonanotte a tutte/i e buon venerdì! 😴

Sapete che l'UE vorrebbe vietare i social ai minori, che l'Italia ha votato contro Chat Control 2.0, e che Apple potrebbe vedere due suoi prodotti finire nel mirino del DMA?

🇪🇺 Attenzione – presto, i social network potrebbero perdere la parte importante della loro popolazione attuale:
🔸 il Parlamento Europeo ha infatti votato a larga maggioranza una risoluzione che propone il divieto dell'utilizzo dei social da parte dei minori di 16 anni;
🔹 la risoluzione non è legislativa, e dunque non fa legge – tuttavia fa appello alla Commissione Europea per l'avvio di un iter legislativo;
🔸 la risoluzione è particolarmente stringente e chiede alla Commissione Europea di vietare funzionalità che creano dipendenza nei minori – come lo scroll infinito, la riproduzione automatica dei video, le continue notifiche push e gli algoritmi di raccomandazione basati sull’engadgement;
🔹 i divieti vengono poi ampliati anche alle cosiddette loot box, all'uso dei minori come influencer, e altro ancora.

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🙊 Molto curiosamente, l'Italia si schiera contro il Chat Control 2.0: il regolamento, la cui votazione positiva si è tenuta questa settimana, ha visto l'astensione di soli due Paesi in seno al Consiglio dell'Unione Europea – Italia, appunto, e Germania. Il Paese teutonico si era da subito dichiarato critico del testo, mentre più sorprendente è stata la posizione italiana, che le iniziali indiscrezioni vedevano invece favorevole: il nostro Paese ha motivato l'astensione citando i problemi per la privacy delle conversazioni date da un testo che introduce comunque forme di controllo, seppure più blande del previsto – nonostante un generale accordo di massima sulla necessità di combattere il fenomeno della pedopornografia.

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🗺 Apple Maps potrebbe finire nel mirino del Digital Markets Act: le mappe di Apple, un tempo tanto vituperate, oggi sono così popolari da aver raggiunto la soglia di 45 milioni di utenti mensili nel territorio comunitario – soglia minima per rientrare tra i potenziali pericoli alla libera concorrenza. Allo stesso modo anche Apple Ads. L'azienda ha già annunciato un ricorso e presenterà all'unione Europea le ragioni per cui ritiene che i due prodotti non possano essere considerati una simile minaccia

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😞 Meta aveva creato qualche anno fa l'Oversight Board, un organismo indipendente, ma effettivamente ben poco efficace per revisionare le sue polis interne e consigliare gli approcci migliori da utilizzare nei confronti di tematiche particolarmente spinose. Non sempre però i suoi consigli si discostano troppo dall’operato dall'azienda: l'ultimo verdetto del board sembra infatti giustificare la presenza di video problematici alterati e manipolati dall'intelligenza artificiale. Video di questo genere dovrebbero essere accompagnati da etichette d’avvertenza e da un'attività di fact-checking, perché possiedono “un elevato rischio di ingannare il pubblico durante un evento pubblico importante” – tuttavia, non sarebbe necessario rimuoverli. Sfortunatamente, Meta ha sospeso a gennaio tutte le sue attività di fact-checking.

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📌 L'UE vuole vietare i social ai minori di 16 anni 🇪🇺 | L'Italia contro il Chat Control 2.0 🙊 | Apple Maps nel mirino del DMA 🗺 | Su Facebook i deepfake non sono un problema 😞

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Tag: #UE, #Social, #Minori, #Italia, #AppleMaps, #DMA.