Io e Matt ne abbiamo parlato molto. Non mi sembrava necessario. Ci sembrava di star per martoriare il personaggio solo per dire che avevamo Batman nel nostro spettacolo, quando in realtà, sento che il mio obiettivo almeno, era sempre quello di creare personaggi abbastanza ricchi e avvincenti per fare in modo che lo spettatore non fosse così voglioso di vederlo, il che so è un compito arduo perché così tante persone amano Batman, e Rob Pattinson è così bravo come Batman. Ma, sì, stavamo facendo qualcosa di un po' diverso.

Ci troviamo attraverso l'obiettivo di Oz. Siamo per le strade. C'è una guerra tra bande in corso. Dicevamo sempre: "Batman è in alto guardando Gotham, e Oz è nel letame, volendo salire lì e raggiungere un livello di potere”. Quindi, sì, ne abbiamo parlato, ma onestamente, non volevamo interferire con la storia che avevamo.

La prima bozza che Christina Hodson ha scritto di Birds of Prey aveva come cattivo il Pinguino. È arrivato Matt Reeves dicendo: “Non usare il Pinguino. Lo userò nel mio progetto.” E così lo abbiamo scambiato con Black Mask.

Il tema "l'erba del vicino è sempre più verde" è molto importante per come viene affrontato nel corso della stagione. La stampa ha visto soltanto i primi cinque episodi. C'è un motivo per questo. Gli ultimi tre episodi sono quasi come una nuova stagione. Sono assolutamente folli, e si addentrano ancora di più nella questione vera e propria.

Non ho mai pensato al fatto che quelle altre persone, come Harley Quinn, Bloodsport e Ratcatcher, non sappiano che Peacemaker è vivo. La squadra di Peacemaker esiste in un mondo in cui esistono quelle persone, e anche se non so se succederà, è ovvio che c'è la possibilità che le strade si incrocino. Ma se il personaggio di Idris si imbattesse in Peacemaker, non saprebbe comunque del suo percorso di crescita. Solo il pubblico sa che questo tizio è stato costretto dal padre a combattere contro il fratello e a ucciderlo accidentalmente. Nessuno della missione a Corto Maltese sa davvero cosa ha reso Peacemaker così com'è.

Max è stato trasformato in una sorta di malfattore muscoloso, dopo essere stato originariamente concepito da J.M. DeMatteis come un personaggio a più livelli, moralmente grigio. Insieme alla magrissima Amanda Waller, non è stata una delle mie rivisitazioni preferite dei fumetti. Il nostro Max è ispirato alla versione originale. Quindi non aspettatevi che spari in faccia a Blue Beetle, o che venga ucciso da Wonder Woman.

Beh, voglio dire, potreste essere fortunati.

Nessuna di queste cose esiste davvero, quindi è ovvio che non ho cancellato nessun film dall'esistenza. Ma se uno vuole davvero far finta che sia tutto reale, si potrebbe dire che ci sono infinite linee temporali e che la linea temporale del DCU è quasi esattamente uguale a quella della prima stagione di Peacemaker, con differenze minime. Credo sia giusto dire che molti aspetti della prima stagione si adattano ancora meno al DCEU che al DCU, quindi la prima stagione è una specie di anomalia per cominciare. Nella serie, Batman non uccide, si parla di Bat-Mito, Matter-Eater Lad, e così via. C'erano così tante cose che non andavano bene per includerla nel DCEU, visto che si trattava comunque di un periodo di transizione.

Credo che inizierò a lavorare sulla sceneggiatura questa settimana, e ci starò per tutto il tempo che vorrò. Non credo di avere molte scene, ma ci sarò per tutto il tempo che vorrò. Matt Reeves è davvero brillante. Non so ancora di cosa parlerà la storia. So solo che ovviamente Matt ha lavorato duro per qualche anno per realizzare qualcosa di davvero speciale. E ha degli standard molto alti. È così meticoloso; ci tiene moltissimo a quello che fa.

Captain Triumph è un personaggio vecchio, vecchio, vecchio. Era un gemello, e uno dei due fratelli muore. Il suo spirito entra nell'altro fratello e diventa Captain Triumph. Sono andato da James e gli ho chiesto: "C'è qualcosa di simile?" e lui mi ha risposto: "No. Questo è un personaggio completamente nuovo."

Mi piacerebbe essere di più in questo mondo, con Superman e Mister Terrific. Ho amato quel film e ho pensato che James abbia fatto un lavoro fenomenale.